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Uil Basilicata: «Serve un piano di recupero e il rilancio delle aree dismesse»

 
Redazione online

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Uil Basilicata: «Serve un piano di recupero e il rilancio delle aree dismesse»

«Definire asset strategici di grandi player in terra lucana»

Martedì 14 Febbraio 2023, 17:28

POTENZA - I termini per la presentazione delle candidature all’avviso pubblico per la realizzazione del piano di reindustrializzazione del sito produttivo inattivo ex «Firema», nell’area industriale di Tito (Potenza) sono stati riaperti nella giornata di oggi e le domande potranno essere presentate fino alle ore 12 del 31 marzo 2023: lo ha reso noto il segretario generale della Uil Basilicata, Vincenzo Tortorelli. «Ci auguriamo - ha commentato - che possa servire a riaccendere i riflettori sul presente e il futuro delle aree industriali dove persistono fabbriche da troppo tempo inattive insieme a capannoni e lotti in disuso».

«Non è pensabile continuare ad affrontare l’emergenza senza un piano autentico di recupero e rilancio produttivo e senza aver definito la strategia di Api-Bas, senza un disegno organico di industrializzazione da parte di questo soggetto».
«Manca la traduzione degli obiettivi del Pnrr in un vero piano del lavoro - ha concluso Tortorelli - in grado di creare nuova occupazione e nuova capacità produttiva. C'è, inoltre, il tema delle politiche industriali che in Basilicata ruotano intorno ai grandi player dell’auto, dell’energia, dell’alimentare. Siamo impegnati perché siano definiti gli asset strategici sui quali puntare e investire per creare uno sviluppo strutturato e duraturo del Paese e della regione».

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