il caso

Bari, archiviata l'indagine sul capo delle Guardie ambientali di Mola: «Non truffò il Comune»

Il gip Bonante accoglie la richiesta del pm Pinto: nessun peculato, i servizi previsti dalla convenzione sono stati effettuati

Il gip Nicola Bonante ha accolto la richiesta di archiviazione presentata dalla Procura di Bari nei confronti di D.G., all’epoca dei fatti capo delegazione per Mola di Bari dell’Associazione azionale Guardie Ambientali odv, accusato di peculato e appropriazione indebita.

D.G. era accusato di non aver svolto l’attività prevista dalla convenzione stipulata tra l’associazione e il Comune nel febbraio 2022, percependo quindi senza averne titolo la liquidazione dell'importo pattuito. In realtà l’uomo (assistito dall’avvocato Antonio La Scala) ha dimostrato fin da subito, nel corso di un interrogatorio davanti alla sezione di pg della Polizia locale, la totale correttezza del proprio operato e, conseguentemente, il pieno rispetto degli obblighi assunti in convenzione con il Comune di Mola di Bari. Il Gip ha dunque accolto la richiesta della Procura, con il pm Claudio Pinto, ritenendo i fatti contestati insussistenti e le accuse pienamente infondate.

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