Dove un tempo il Duce guardava severo dalla copertina, ora Che Guevara sorride, con lo sguardo fiero e la stella sul basco. Succede nell’edicola interna del Palazzo di Giustizia di piazza De Nicola, a Bari, dove il calendario 2026 dedicato a Benito Mussolini – quello che campeggiava in vetrina con tanto di scritta «Unico a colori» – è stato rimosso e sostituito.
Il nuovo arrivato? Un calendario dedicato a Ernesto “Che” Guevara. Un cambio che sembra voler dire: “Cambiamo pagina, ma restiamo in tema di personaggi storici… carismatici”. Adesso, con Che Guevara al posto del Duce, qualcuno ironizza che più che un’edicola sembra diventata un corso accelerato di storia politica del Novecento. Ci si chiede se domani toccherà magari a Gandhi o a Martin Luther King, e soprattutto: in quale casa sarà finito il calendario di Mussolini?
















