Mercoledì 22 Ottobre 2025 | 03:31

Magistà lascia Telenorba dopo 49 anni. Il congedo: «Mi scuso per gli errori, dato voce al territorio» VIDEO

Magistà lascia Telenorba dopo 49 anni. Il congedo: «Mi scuso per gli errori, dato voce al territorio» VIDEO

 
Redazione online

Reporter:

Redazione online

Magistà lascia Telenorba dopo 49 anni. Il congedo: «Mi scuso per gli errori, dato voce al territorio»

L'ultimo editoriale dello storico direttore che dal 1° settembre lascia il posto al barese Mimmo Castellaneta

Venerdì 29 Agosto 2025, 11:09

12:07

«Oggi termina il nostro incontro quotidiano. Da lunedì lascio la direzione di questo telegiornale che ho creato 47 anni fa e condotto per almeno 45 anni. Abbiamo preso il caffè insieme per almeno due generazioni. Poi arriva il momento del distacco, triste, ma fisiologico anzi necessario: bisogna prenderne atto». È quello che ha detto nel suo editoriale di congedo Vincenzo Magistà, direttore del telegiornale di Telenorba, che da lunedì 1° settembre lascia l’incarico a Mimmo Castellaneta, attuale responsabile del dorso di Bari del quotidiano «La Repubblica» (dove gli subentra Michele Ottolino).

Magistà ha chiesto «scusa» ai telespettatori «per gli inevitabili errori e per aver talvolta alzato la voce»: «La nostra terra fino a mezzo secolo fa non aveva voce – ha commentato - e se oggi può gridare, il merito è in parte anche di questo telegiornale». Ha poi definito l'emittente «una rivoluzione» iniziata «49 anni fa» con l'editore Luca Montrone «quando nessuno credeva che si potesse davvero determinare un cambiamento così radicale e duraturo». Magistà ha invitato il pubblico «a non abbandonare l'appuntamento con questo e con gli altri tg che continueranno a essere affidabili, come sempre». «Non posso che augurare - ha concluso - buon lavoro a chi prenderà il mio posto, Mimmo Castellaneta» affinché «questo che era un sogno possa continuare a garantire libertà, pluralismo, lavoro, crescita e a creare nuovi sogni».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)