Una serata d’estate come tante, con famiglie e giovani che affollavano piazza Vittorio Emanuele, si è trasformata in una scena di paura e violenza. Poco dopo le 23 di mercoledì scorso, nella centralissima piazza del centro cittadino, un episodio di accoltellamento ha scosso profondamente la tranquillità della città, riaccendendo l’attenzione sul tema della sicurezza pubblica.
ricostruzione Secondo le prime ricostruzioni, due giovani di origine nigeriana si sarebbero avvicinati a una ragazza presente in piazza in compagnia del fidanzato, rivolgendole alcuni commenti considerati fuori luogo dal ragazzo. Da lì sarebbe nata una discussione degenerata nel giro di pochi istanti. In un impeto di rabbia, il giovane coratino avrebbe estratto un coltello nel tentativo, secondo quanto riferito da alcuni testimoni, di «scacciare» i due uomini. Invece, ne è scaturita una violenta colluttazione. Durante lo scontro, uno dei due giovani stranieri è stato colpito alla spalla con un fendente, una ferita superficiale, fortunatamente non grave, che però non gli ha impedito di reagire e proseguire la lotta.
spavento La scena si è consumata sotto gli occhi increduli e spaventati di decine di persone, tra cui famiglie con bambini, che si sono affrettate ad allontanarsi. Dopo essere stato colpito, è stato lo stesso ragazzo ferito a chiedere aiuto agli agenti della vigilanza privata, che come da protocollo, hanno allertato «118» e Carabinieri. I militari dell’Arma hanno bloccato tutti i soggetti coinvolti, riportando la calma in pochi minuti, mentre il personale del «118» ha prestato le prime cure al giovane ferito. Subito dopo, i protagonisti della vicenda sono stati accompagnati in caserma, dove si sono tenuti gli interrogatori per chiarire la dinamica dei fatti e accertare eventuali responsabilità.
dibattito sicurezza L’episodio ha riacceso il dibattito cittadino sulla sicurezza, soprattutto nei luoghi di aggregazione serale. Il Comune, proprio per prevenire situazioni di questo tipo, aveva siglato nelle scorse settimane una convenzione con due istituti di vigilanza privata, incaricati di sorvegliare alcune zone sensibili della città, tra cui piazza Vittorio Emanuele, tra le 22 e le 4 del mattino. «Il nostro è un servizio pensato per tutelare piazze ed edifici comunali – ha dichiarato il responsabile della vigilanza giurata coinvolta nell’intervento, Nico Longo – il nostro lavoro è coordinato dal comandante della Polizia Locale, Michele Bucci, e, come accaduto l’altra sera, in casi di emergenza il nostro primo dovere è allertare immediatamente le forze dell’ordine. Garantiremo la nostra presenza per tutta l'estate e fino a fine anno».
La vicenda resta ora al vaglio degli inquirenti. Intanto, in città monta la preoccupazione. Episodi del genere, seppur isolati, minano la percezione di sicurezza tra i cittadini. E mentre il servizio di vigilanza continuerà per tutta l’estate, cresce la richiesta, da parte di residenti e commercianti, di rafforzare la presenza delle forze dell’ordine nelle zone più frequentate del centro, soprattutto nei fine settimana. Un’estate che si preannuncia calda, non solo per il clima.
