POLIGNANO - Finiscono a processo i 18 imputati, tra i quali l’ex sindaco di Polignano a Mare Domenico Vitto e il suo vice di allora Salvatore Colella, accusati di presunti appalti pilotati in cambio di consenso elettorale e favori. La gup del Tribunale di Bari Susanna De Felice ha rinviato a giudizio i 18 ex amministratori e imprenditori accusati, a vario titolo, di corruzione, turbata libertà degli incanti e subappalto illecito.
L’indagine ad aprile 2022 portò all’arresto (revocato dopo qualche settimana) di Vitto, Colella e tre dirigenti comunali. L’inchiesta della Gdf fu ribattezzata «Amici miei», perché sarebbe stato questo il sistema di affidamento degli appalti pubblici, agli «amici degli amici», per mantenere o accrescere consenso politico. Il processo si aprirà il prossimo 3 luglio davanti ai giudici della seconda sezione collegiale del Tribunale di Bari.
All’ex sindaco è contestato ...
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