BARI - La Corte d’Assise di Bari ha condannato a 18 anni e 6 mesi di reclusione il 36enne Daniele Musciacchio, finito a processo per l’omicidio di Nicola Ladisa, ucciso a Bari il 28 dicembre 2023 con sette colpi di pistola. La Corte ha concesso le attenuanti generiche prevalenti sulle aggravanti contestate e ha condannato Musciacchio a risarcire la moglie e la figlia della vittima, costituite parte civile e nei cui confronti è stata prevista una provvisionale da 50mila euro a testa. La Procura aveva chiesto la condanna a 21 anni.
L’omicidio avvenne la mattina di quel giorno in via Canonico Bux, nel quartiere Libertà di Bari. Ladisa, 42 anni, era il cognato del suo presunto killer, e il movente del delitto sarebbe legato a dissapori di natura economica relativi a un’eredità lasciata ai figli dal padre della vittima, morto qualche settimana prima. Musciacchio fu arrestato poche ore dopo il delitto.

La Corte ha concesso le attenuanti generiche prevalenti sulle aggravanti contestate, la Procura aveva chiesto 21 anni
Martedì 18 Marzo 2025, 18:29