BARI - Il procuratore della Repubblica aggiunto Ciro Angelillis ha autorizzato il Comune di Bari a procedere con le attività di demolizione della porzione residua della palazzina crollata in via De Amicis il 5 marzo. Lo si legge in una nota del Comune. L'intervento di messa in sicurezza è reso necessario dall'alto rischio di cedimento della porzione di parete residua, presentato alla Procura nella giornata di oggi anche da una nota del comandante del Dipartimento del Vigili del Fuoco del Comando di Bari.
Nella giornata di oggi, 11 marzo, l'Arpa (agenzia regionale per la protezione ambiente della Puglia) ha inoltre comunicato che al momento non sono state rilevate fibre di amianto nell’aria intorno al palazzo. I tecnici dell’agenzia, dalle 18 del 6 marzo, avevano allestito sul luogo del crollo due linee di prelievo, e all’interno di ciascuna erano stati inseriti sette filtri speciali in grado di rilevare la presenza del materiale.
