BARI - Un uomo di 70 anni, Giuseppe Manica, è stato arrestato in flagranza dai carabinieri dopo aver accoltellato un vicino di casa durante un litigio. L'episodio si è verificato a Bari, in un condominio del quartiere Poggiofranco. La vittima, M.E., 51 anni, bancario, è ricoverata in prognosi riservata nel Policlinico di Bari dopo essere stato operato d'urgenza: le sue condizioni sono critiche ma non sembrerebbe in pericolo di vita.
La vittima è stata trovata agonizzante sul pianerottolo di casa, accanto alla porta dell'ascensore. E' qui che sarebbe stato aggredito dal Manica, originario di Avellino, con un coltello da cucina che il 70enne ha poi provato a nascondere gettandolo nella tromba dell'ascensore: per questo è stato arrestato in flagranza con l'accusa di tentato omicidio aggravato dai futili motivi e dalla premeditazione ed occultamento del corpo del reato.
I dissidi tra i due condomini sono datati e continui, tanto che Manica già nel 2018 aveva ricevuto un ammonimento del Questore, per poi essere condannato nel 2019 e nel 2022 per atti persecutori ai danni della vittima e della sua famiglia.
Manica ha utilizzato un coltello da cucina con lama di 17 cm: ha atteso la vittima, che stava per rientrare a casa intorno alla mezzanotte di mercoledì 26, e lo ha colpito ripetutamente al collo ed al viso, ferendosi anche lui in maniera non grave. I litigi tra il 70enne e il 52enne sarebbero partiti da dissidi condominiali come un mancato accordo sui lavori da effettuare per la manutenzione del palazzo.