BARI - «Ancora una volta, i luoghi della formazione diventano spazio di molestie e violenza. Questa volta è accaduto durante il tirocinio pre-laurea ai danni di una studentessa del corso di laurea in Medicina e Chirurgia»: è quanto denuncia l'associazione studentesca Link - Medicina Bari, che ha raccolto la testimonianza di una studentessa che, durante il tirocinio con uno studio medico convenzionato con l'UniBa, avrebbe subito le molestie di un dottore.
L'associazione (che non rilascia ulteriori dettagli per tutelare la presunta vittima) fa sapere, tramite i propri canali social, di aver inviato una segnalazione agli uffici competenti dell’università per denunciare quanto accaduto, per far sì che siano prese tutte le misure necessarie. Prima fra tutte, l'eliminazione del medico dalla lista dei professionisti convenzionati presso cui gli studenti e le studentesse possono svolgere il loro tirocinio. E anche di rendere pubblico il suddetto elenco dei medici di Medicina Generale.
La giovane, riferisce un membro dall’associazione, ha testimoniato la sua esperienza qualche giorno fa. «Non possiamo assolutamente tutelare comportamenti del genere - scrivono nel loro messaggio pubblico -, l’Università ha la responsabilità di assicurare un ambiente sicuro per lo svolgimento delle attività formative, anche quando queste si svolgono fuori dalle mura universitarie. È ora di istituire uno statuto dei diritti e dei doveri dei tirocinanti, con una figura specifica a cui riferirsi in caso di irregolarità di questo genere. Vogliamo un’università realmente libera e sicura dalla cultura dello stupro imperante nella nostra società».
Poi, l’appello: «Se anche tu sei stata vittima o sei a conoscenza di situazioni simili, contattaci o vienici a trovare in auletta. Scorri le slide per i contatti del Centro Anti-Violenza del Policlinico di Bari.»
L’Università di Bari ha "immediatamente dato avvio ai doverosi accertamenti e sta investendo della questione le autorità competenti» dopo la segnalazione delle presunte molestie subite da una studentessa della facoltà di Medicina durante il suo tirocinio pre-laurea presso lo studio di un medico di medicina generale. A segnalare il caso, con un post sui social pubblicato ieri, è stata l'associazione studentesca Udu-Link Bari, annunciando di aver "inviato una segnalazione agli uffici competenti per denunciare quanto accaduto affinché si prendano tutte le misure necessarie affinché episodi del genere non si ripetano più».
