BARI - Le sorti del Piccolo Bar di via Cognetti, nel cuore della movida del quartiere Umbertino, stanno diventando una saga in mano ai giudici, con provvedimenti che a distanza di poche settimane ne ordinano prima la chiusura, poi la riapertura e ora, pare, di nuovo la chiusura. Una saga che nelle ultime ore ha fatto registrare l’ennesima puntata.
Il Consiglio di Stato - che qualche giorno fa aveva ribaltato la decisione del Tar Puglia, sospendendo con una decisione monocratica d’urgenza il provvedimento di chiusura dell’attività per 15 giorni - ora ha firmato una nuova ordinanza, a seguito dell’udienza collegiale.
Un provvedimento di non facile interpretazione, dal momento che accoglie il ricorso dei titolari dell’attività, ma «ai soli fini della sollecita fissazione dell’udienza di merito innanzi al Tar» dice, «ferma restando la esecutività dell’impugnato provvedimento». Sembra dire, cioè, che il provvedimento di chiusura per 15 giorni resta valido ma i giudici baresi devono fissare al più presto l’udienza per discutere nel merito la sua legittimità.
Ecco i fatti. L’11 dicembre scorso la Questura aveva disposto la sospensione della licenza del locale per quindici giorni sulla base di diverse segnalazioni di spaccio e risse (all’esterno del locale) risalenti ai mesi precedenti...
