ADELFIA - Un giovane rottweiler di notevoli dimensioni aggredisce il proprietario mentre era all’interno di un’area riservata proprio agli animali domestici.
L’uomo, un 62enne, ha riportato alcune ferite ed è stato ricoverato nell’ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti. L’episodio si è verificato nel tardo pomeriggio dell’altro giorno nell’area riservata allo sgambettamento per cani in via Walter Tobagi, nel rione Canneto.
Il rottweiler non si sa bene ancora per quale motivo, si è innervosito forse perché avrà interpretato male gli atteggiamenti del suo stesso padrone. Ad un certo, in preda al suo istinto, lo ha aggredito strappandogli i vestiti e con i morsi ha provocato al padrone lesioni che hanno reso necessario l’arrivo di un’ambulanza del 118.
Il 62enne ha perso sangue e i sanitari che lo hanno soccorso hanno deciso per il trasferimento del paziente al pronto soccorso del Miulli dove è stato ricoverato. Il cane a quel punto è stato dapprima isolato all’interno dell’area recintata ed interdetto sino all’arrivo di un accalappiacani. Quindi, la polizia locale ha allertato l’Asl di competenza e sul posto è sopraggiunto un medico veterinario reperibile convenzionato con la stessa Asl.
Il cane è stato sedato e caricato su un mezzo speciale e poi condotto in un canile sanitario dove gli è stata praticata una terapia antirabbica che ha una durata di dieci giorni, come da prassi. Questo tipo di terapia è quella che di consueto viene eseguita in casi simili sui cani di proprietà. Al momento, dunque, il rottweiler è in cura in un ambulatorio veterinario del capoluogo. Al termine del trattamento, il proprietario potrà riprendere il suo cane con le indicazioni e le relative prescrizioni da parte dell’Asl. Il paziente è in buone condizioni nonostante tutto, non è in prognosi riservata. Con molta probabilità è stato già dimesso ieri. La moglie dell’uomo azzannato ha manifestato un atteggiamento fortemente protettivo nei riguardi dell’animale, nonostante l’accaduto.