Sabato 06 Settembre 2025 | 12:55

Neonato trovato morto nella culla termica a Bari: sabato il vescovo celebra i funerali

 
Redazione online

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Bari, neonato trovato morto nella culla termica, verifiche sul dispositivo: «L’allarme non ha funzionato»

Foto Donato Fasano

Le spese delle esequie saranno sostenute da Roberto Savarese, il titolare dell’agenzia funebre che per primo trovò il corpicino

Giovedì 16 Gennaio 2025, 14:17

18:44

BARI - Si terranno sabato alle ore 10, nel cimitero di Bari, i funerali del neonato trovato morto nella culla termica della chiesa san Giovanni Battista di Bari lo scorso 2 gennaio. A celebrarli sarà l’arcivescovo Giuseppe Satriano. L’autopsia sul corpo del neonato, che aveva meno di un mese di vita, ha accertato che verosimilmente il piccolo è morto per ipotermia.

Il parroco don Antonio Ruccia e il tecnico Vincenzo Nanocchio, che installò la culla nel 2014 e lo scorso 14 dicembre ne cambiò l’alimentatore dopo alcuni blackout, sono indagati per omicidio colposo. La Procura procede anche per abbandono di minori a carico di ignoti.

Le consulenze svolte in questi giorni sulle apparecchiature del locale in cui si trova la culla termica hanno mostrato il mancato funzionamento del materassino della culla (chiamato 'tappetinò), che avrebbe dovuto far attivare l’allarme telefonico collegato al cellulare del parroco una volta rilevato il peso del bambino, e anche del climatizzatore che, a causa di una perdita di gas, ha emesso aria fredda e non calda una volta rilevata la presenza di una persona nella stanza in cui si trova la culla.

Sarà il Comune di Bari a sostenere i costi del funerale del neonato L’iniziativa è del sindaco Vito Leccese. L’amministrazione spiega che «tutta la fase delle esequie sarà a carico del Comune», in assenza della famiglia del piccolo.
Il funerale sarà celebrato sabato prossimo nella cappella del cimitero di Bari dall’arcivescovo di Bari-Bitonto, Giuseppe Satriano.

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