BARI - Arriva anche il divorzio lavorativo tra Checco Zalone e la sua ex Mariangela Eboli: il comico, attore e regista pugliese ha messo la parola fine anche alla collaborazione professionale con la madre delle sue due figlie Gaia e Greta, revocandole l’incarico di amministratore unico della società Mzl che organizza i suoi spettacoli, dandole 30 mila euro come indennità di mancato preavviso. A darne notizia è il sito Open.
Come riporta il sito d'informazione: «La rottura professionale è avvenuta convocando l’assemblea ordinaria della Mzl che è posseduta al 95% da Checco Zalone (suo vero nome Luca Pasquale Medici) e al 5% dalla mamma Antonietta Capobianco (classe 1951). Sia Checco che la mamma erano presenti in assemblea. Il verbale della società indica invece che «risulta assente l’amministratore unico Sig.ra Eboli Mariangela», fino a quel momento compagna di vita di Zalone. L’assemblea è presieduta proprio dal comico che «relaziona ai presenti (quindi alla sola mamma Antonietta, ndr) di dover procedere alla revoca, ai sensi dell’art. 2383 3° comma Codice civile, dell’amministratore unico Sig.ra Eboli Mariangela e propone di corrisponderle una indennità per mancato preavviso pari a sei mensilità di compenso». Dopo la relazione, la delibera messa ai voti che ottiene il voto favorevole sia del comico pugliese che di sua mamma: «L’assemblea all’unanimità delibera di revocare con effetto immediato l’amministratore unico Sig.ra Eboli Mariangela e di corrispondere, a titolo di indennità per mancato preavviso, il compenso mensile di € 5.000,00 (cinquemila) netti per sei mensilità».