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Torna il Bari International Gender festival: musica, performance e arte in uno sguardo transfemminista

 
Redazione online

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Torna il Bari International Gender festival: musica, performance e arte in uno sguardo transfemminista

Più di venti appuntamenti, tanti ospiti nazionali e internazionali nei luoghi più importanti per la vita culturale e artistica della città

Venerdì 25 Ottobre 2024, 15:06

BARI - Più di venti appuntamenti, tanti ospiti nazionali e internazionali nei luoghi più importanti per la vita culturale e artistica della città di Bari. Torna il Bari International Gender festival (BIG), festival multidisciplinare e transfemminista incentrato sulle differenze di genere, identità e orientamenti sessuali. La manifestazione, dal 31 ottobre al 30 novembre, porterà grandi nomi del campo delle arti performative, del cinema, della danza e del teatro, ma soprattutto creerà momenti importanti di incontro e confronto tra le realtà locali e la scena internazionale. 

Con la direzione artistica di Miki Gorizia e Tita Tummillo De Palo, quest'anno il festival festeggia la decima edizione: il BIG continua così ad ampliare la propria prospettiva, andando oltre una visione privilegiata occidentale, suprematista e bianca, e abbracciando l’urgenza di decolonizzare la storia, le geografie e i saperi per rivolgersi all’intera biodiversità, con un orizzonte ecologico, intersezionale, anti-coloniale e anti-specista.

Promosso e organizzato dalla Cooperativa sociale AL.I.C.E., il BIG parte il 31 ottobre a mezzanotte al Teatro Kismet, dove sarà ospite la produttrice, artista sonora sperimentale e techno DJ Dasha Rush, figura poliedrica nell'attuale panorama musicale e nota per i suoi progetti sperimentali.

Dal 3 novembre in poi, i nomi più importanti nel panorama dell'arte e della performance contemporanea si alterneranno tra spazi espositivi, indipendenti, teatri e sale cinematografiche. Tra loro il coreografo libanese Omar Rajeh, il performer e coreografo giamaicano/norvegese Harald Beharie, la compagnia Dewey Dell, la produttrice musicale e rapper Catherine Atim conosciuta con il nome d'arte Catu Diosis, artista del network afro Nyege Nyege, la coreografa e danzatrice Nadia Beugré, la storica compagnia teatrale Fanny & Alexander, il collettivo artistico DEMOCRACIA, la performer e coreografa portoghese Gaya De Medeiros, DJ Red, figura chiave della scena techno romana. Tra questi professionisti, anche i nomi della giovane ricerca performativa italiana: il coreografo e performer Vittorio Pagani, la band Violent Scenes, l'artista multidisciplinare Nunzia Picciallo, la coreografa e performer Giorgia Ohanesian Nardin, il compositore Valerio Cosi e il danzatore Andrea Zardi.

Il programma completo della manifestazione è disponibile su www.bigff.it. I biglietti degli spettacoli sono in vendita su DICE.

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