BARI - Dietrofront, il lotto due delle mense scolastiche baresi torna (per ora) al raggruppamento temporaneo di imprese composto da Solidarietà e Lavoro, e Vivenda. Il presidente della seconda sezione del Tar per la Puglia ha revocato con decreto il precedente decreto cautelare con il quale i giudici amministrativi avevano accolto l'istanza di sospensiva presentata dalla Ladisa, un provvedimento, quest'ultimo, adottato "sulla base di un'errata rappresentazione dei fatti che non corrisponde alla realtà materiale, quale venutasi a determinare alla data della relativa emissione".
In pratica, a differenza del lotto 1, per il quale Solidarietà e Lavoro e Vivenda non aveva ancora iniziato a prestare il servizio, per il lotto due il raggruppamento temporaneo d'imprese ha già iniziato a servire i pasti nelle scuole. Ad oggi, dunque, Ladisa presta il servizio nel lotto 1 forte della sospensiva accolta; il lotto 2, invece, torna a Solidarietà e Lavoro e Vivenda perché la sospensiva concessa ieri è stata revocata oggi. Si tratta, è bene ricordarlo, della fase cautelare. Quanto al merito, l'udienza (per il lotto 2) è stata aggiornata al 5 novembre.
