Mercoledì 22 Ottobre 2025 | 05:30

L'astronauta Vittori simula la vita sulla luna: l'esperimento coordinato dal Politecnico di Bari

L'astronauta Vittori simula la vita sulla luna: l'esperimento coordinato dal Politecnico di Bari

 
Redazione online

Reporter:

Redazione online

L'astronauta Vittori simula la vita sulla luna: l'esperimento coordinato dal Politecnico di Bari

È quanto si prepara a fare il veterano dello spazio italiano: al via la missione Luna One

Mercoledì 18 Settembre 2024, 17:56

ROMA - Sperimentare l’isolamento nella simulazione della vita in una futura base lunare: è quanto si prepara a fare dal 20 al 24 settembre il veterano dello spazio italiano Roberto Vittori, generale dell’Aeronautica Militare, nell’esperimento in programma nella Repubblica Ceca, a Praga. Organizzato con il coordinamento del Politecnico di Bari, l'esperimento ha come sponsor principale è l’azienda Space Factory, con il Mars Center, l’azienda Graded e il Distretto Aerospaziale della Campania.

In programma nella struttura chiamata Hydronaut, nel complesso 'Little Moon City', il test rientra nel programma italiano 'Luna One e prevede quattro giorni di attività dedicate a esperimenti e a gestire possibili emergenze, svolte all’interno di un modulo sigillato. Contemporaneamente si prevede di controllare i parametri fisiologici e i sistemi di supporto vitale.
Il programma prevede in particolare la sperimentazione di un mini-laboratorio interattivo per esperimenti in condizioni di microgravità e l’apertura degli scudi termici del microsatellite Ireos 0 per il rientro autonomo, realizzati dal gruppo Space Factory.

Prevista anche la sperimentazione di altre tecnologie messe a punto da aziende italiane, come quelle per produrre ossigeno con sistemi propulsivi ad acqua (MiProns), combinata con pannelli solari su supporto flessibile (Astradyne) e celle solari (Cesi). Provengono da aziende italiane anche i cibi liofilizzati (Tiberino) e i sistemi di scouting di superficie (Evolunar).
«Nell’era della space economy, le iniziative private stanno assumendo un ruolo sempre più rilevante, soprattutto quando operano in sinergia con il mondo accademico e universitario», osserva Vittori in una nota. «L'industria italiana, che ha contribuito alla costruzione di circa il 50% delle strutture pressurizzate della Stazione Spaziale Internazionale, si trova in una posizione ideale per sviluppare i futuri moduli abitativi lunari», ha aggiunto. «La missione Luna One rappresenta un progetto interamente italiano, che comprende esclusivamente tecnologie e innovazioni nazionali», ha rilevato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)