Botta e risposta

Fiera del Levante, l'intervista al presidente Frulli: «Per Bari un onore accogliere Meloni all'inaugurazione»

Maristella Massari

«Posticipare le date? Una richiesta degli espositori. Il fattore climatico è fondamentale, le scuole saranno operative, saranno tutti incentivi per partecipare»

BARI - «Oltre i confini, dove l’Oriente incontra l’Occidente», un ponte tra popoli, culture e business. L’87esima Campionaria della Fiera del Levante di Bari scalda i motori e promette quest’anno di essere più interazionale che mai. La rassegna si svolgerà dal 28 settembre al 6 ottobre. L’orario d’apertura del quartiere fieristico sarà tutti i giorni dalle 10.30 alle 20.30 per l’area espositiva. In occasione degli eventi programmati l’area dedicata chiuderà alle 24. Tante le novità e le iniziative. Ne abbiamo parlato con il presidente di Nuova Fiera del Levante srl Gaetano Frulli.

Cominciamo dalla notizia che torna il presidente del Consiglio a inaugurare la Fiera...

«Ufficialmente noi non abbiamo ancora avuto nessuna comunicazione, ma siamo certi che la premier verrà e di questo siamo onorati e contenti. Sappiamo che l’anno scorso non è stato possibile perché aveva impegni istituzionali importanti, ma quest’anno siamo felici e per noi sarà un onore vederla aprire la nostra campionaria».

Si parte con qualche giorno di ritardo rispetto agli standard. Come mai?

«Non è stata una nostra decisione unilaterale. Abbiamo ascoltato gli espositori e, non avendo quest'anno fiere biennali che si sovrapponevano a noi su ottobre, siamo andati incontro alla richiesta degli espositori di posticiparla. Il fattore climatico è fondamentale. Contiamo sulla ripresa delle attività, le scuole saranno tutte operative e la gente sarà più incentivata a venire in fiera. È stata una scelta mirata, ragionata e soprattutto condivisa»...

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