Mercoledì 22 Ottobre 2025 | 23:16

Bari, paziente sferra pugno a infermiere del 118 durante intervento al San Paolo: trauma all'occhio. Solidarietà di Emiliano

Bari, paziente sferra pugno a infermiere del 118 durante intervento al San Paolo: trauma all'occhio. Solidarietà di Emiliano

 
Redazione online

Reporter:

Redazione online

Bari, paziente sferra pugno a infermiere del 118 durante intervento al San Paolo: trauma all'occhio

La persona soccorsa ha chiamato l'ambulanza per una ferita al sopracciglio: rifiutando il trasporto in ospedale pretendeva che il sanitario intervenisse in casa sua, da qui la discussione

Martedì 27 Agosto 2024, 11:19

16:05

BARI - Nuova aggressione, ieri sera, al personale sanitario a Bari: secondo quanto si apprende da fonti sanitarie, un infermiere del 118 ieri è stato colpito con un pugno da paziente durante un intervento nel rione San Paolo.

Stando ad una prima ricostruzione, la persona soccorsa avrebbe chiamato l’ambulanza per una lieve ferita ad un sopracciglio che richiedeva dei punti di sutura in pronto soccorso. L’uomo, però, avrebbe rifiutato il trasporto in ospedale e avrebbe preteso che l’infermiere intervenisse nella sua abitazione, da qui è nata la discussione, il paziente è andato in escandescenza e ha scagliato un pugno al volto dell’infermiere.

L’operatore del 118 ha riportato un trauma cranico-facciale, un trauma contusivo dell’occhio destro con contusione retinica. La prognosi è di 5 giorni, ha eseguito la Tac all’ospedale San Paolo e poi una consulenza oculistica al Policlinico. L’infermiere avrebbe ricevuto anche delle minacce dallo stesso paziente e sarebbe stato strattonato mentre si trovava al pronto soccorso del San Paolo. 

LA SOLIDARIETA' DI EMILIANO

Preso a pugni perché non poteva suturare a domicilio una ferita che, invece, andava trattata in Pronto soccorso. Vittima un infermiere 34enne della postazione 118 di Modugno, intervenuto la notte scorsa al quartiere San Paolo di Bari per una chiamata di emergenza da parte di un uomo che aveva una semplice ferita del sopracciglio, motivo per il quale aveva chiamato l'ambulanza, a quanto pare non volendo recarsi in ospedale distante solo qualche centinaio di metri dalla sua abitazione.
Alle cure del Pronto soccorso, invece, ha dovuto far ricorso lo stesso operatore sanitario colpito con un pugno che gli ha causato un trauma cranio-facciale, trauma contusivo dell'occhio destro con contusione retinica e prognosi di 5 giorni. L’aggressore, peraltro, si è poi recato nel Pronto soccorso dell’Ospedale San Paolo dove ha continuato ad inveire e minacciare l’infermiere, creando un notevole disservizio anche di fronte all’intervento delle Forze dell’Ordine, subito allertate dagli operatori sanitari. L’uomo è stato poi preso in carico e trattenuto in Pronto soccorso in osservazione (e sotto sedazione) sino a stamattina, quando è stato dimesso.
Stamattina presto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha contattato telefonicamente l’infermiere per informarsi sulle sue condizioni e per esprimergli vicinanza e solidarietà, così come il direttore generale facente funzioni, Luigi Fruscio, che ha voluto sincerarsi delle condizioni dell’operatore assieme al direttore del Dipartimento Emergenza-Urgenza, Guido Quaranta, e alla coordinatrice del 118 ASL Bari Franca Errico. «La violenza non è mai tollerabile – commenta Fruscio – e non lo è a maggior ragione quando le vittime sono operatori di pubblico servizio che quotidianamente lavorano per la salute dei cittadini. Siamo a saremo al fianco del nostro infermiere, come di tutti gli operatori impegnati nel 118, nei Pronto soccorso e in ogni situazione in cui, purtroppo, possono essere esposti al rischio di subire un’aggressione senza alcun motivo, a causa di un malcostume per cui si tende a fare un uso privato persino dei servizi di emergenza, così sottraendoli alla loro funzione pubblica. Nelle prossime ore incontrerò l’infermiere per esprimergli personalmente la solidarietà e la vicinanza della ASL Bari e confermargli che lo sosterremo in ogni fase di questa brutta vicenda, anche dal punto di vista legale e processuale».
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)