BARI - Accelerare per rispettare la consegna del 2026 del Parco della giustizia a Bari: è l’input del sottosegretario di Stato al Mit, Tullio Ferrante, che questa mattina ha incontrato l’ingegnere Antonio Ottavio Ficchì, commissario straordinario del Parco della Giustizia di Bari.
«Ho voluto incontrare il commissario straordinario Ficchì - spiega - per discutere lo stato degli interventi per la realizzazione del Parco della Giustizia di Bari, un progetto sul quale forte è l’attenzione del Mit in quanto opera commissariata. Il nostro obiettivo è far sì che nel giro di due anni la città abbia il nuovo polo giudiziario, che consentirà di unificare in un’unica sede gli uffici sparsi sul territorio e restituire ai cittadini un’area urbana completamente rigenerata. Il Parco della Giustizia di Bari è un simbolo di rinascita, un’opera strategica che sarà il cuore dell’attività giudiziaria ma anche del tessuto sociale cittadino».
Il 28 maggio è stato consegnato il progetto definitivo e «quindi ci aspettiamo che entro fine luglio venga approvato dalla struttura commissariale», aggiunge Ferrante.