PALO DEL COLLE - Due scippi in venti minuti, arrestato scippatore seriale che colpiva soprattutto le anziane signore all’uscita dalla messa. Con l’accusa di rapina e furto con strappo, le manette sono scattate ai polsi di un 47enne, incensurato, residente a Binetto. Era da qualche tempo che nei paesi dell’hinterland barese, venivano segnalati scippi e rapine. Episodi registrati anche a Palo del Colle, dal quartiere Spirito Santo all’Angilana sino a piazzale Lenoci nel giorno del mercato settimanale. Rapine che hanno raggiunto il culmine la sera di Pasquetta, quando sono stati messi a segno due scippi in venti minuti.
Il primo episodio è avvenuto in via Cesare Cantù, intorno alle 19.30, dove una ultraottantenne di ritorno dalla messa, è stata affiancata da un uomo, strattonata e scippata della borsa. Il malvivente si è poi dileguato tra le stradine del centro. Magro il bottino della rapina, due santini e qualche spicciolo, con la borsa della donna abbandonata sull’asfalto e ritrovata da alcuni passanti pochi minuti dopo.
Pochi minuti dopo, lo scippatore ha tentato di rifarsi con la seconda vittima, una sessantenne che percorreva via Vecchia Bitonto, a pochi centinaia di metri dal luogo del primo scippo. Erano, infatti, le 19.50, quando il malvivente le si è avvicinato furtivamente e, dopo averle strappato la borsa, l’ha spinta a terra con violenza, facendola cadere rovinosamente sull’asfalto, bloccandola con un piede sul petto nel tentativo di strapparle anche la collanina che teneva al collo. La donna, tuttavia, riusciva a divincolarsi, impedendo al malvivente di scipparle il gioiello. Alla vista di alcuni passanti, lo scippatore ha desistito, scappando con la borsetta e un bottino di poche decine di euro. Mentre la malcapitata forniva ai militari il primo identikit dello scippatore, giungeva ai carabinieri la segnalazione di una macchina sospetta, una Citroen C3, che si aggirava per le vie del centro, guidata da un uomo la cui descrizione corrispondeva proprio a quella rilasciata dalla 60enne. I militari si mettevano allora sulle tracce dell’auto sospetta, la intercettavano in piazza Dante e fermavano l’uomo per gli accertamenti di rito proprio mentre giungeva loro anche la notizia dell’altro scippo, quello avvenuto in via Cesare Cantù, insieme ad ulteriori dettagli sull’identikit dell’aggressore. Riscontri e verifiche non hanno lasciato dubbi agli inquirenti: l’uomo è stato arrestato.
