La lettera
Putignano, i bambini scrivono al Papa: «Francesco, fai cessare tutte le guerre»
I piccoli alunni si sono recati tutti insieme all’ufficio postale e hanno imbucato la letterina con la speranza che Papa Francesco la riceva
BARI - «Santo Padre, siamo venti alunni della classe IV H dell’Istituto comprensivo De Gasperi di Putignano. Ci rivolgiamo a lei in questo periodo per noi di festa, in cui il paese respira l’atmosfera del Carnevale. Il nostro cuore è carico di preoccupazione e dolore a causa della situazione drammatica in cui si trovano molti bambini in tante parti del mondo a causa delle guerre. Noi siamo fortunati, il rumore assordante delle armi, dei carri armati, delle bombe sono lontani.....Chiediamo umilmente la sua intercessione perché tutte le guerre abbiamo fine e si restituisca pace e speranza ai popoli afflitti» firmato Sofia, Giorgio, Emma , Angela Safira, Francesco, Mattia, Ionas, Harry, Feddy, Giacomo, Anna, Matteo, Alessandro, Marco, Chloe, Alessandra; Massimo, Bea, Sophia, Matilda.
Accompagnati dalla loro maestra di italiano Angela Pizzarelli, con il beneplacito della dirigente Marianna Buttiglione e la condivisione delle altre insegnanti, Giovanna Giotta e Margherita Guida, i piccoli alunni si sono recati tutti insieme all’ufficio postale e hanno imbucato la letterina con la speranza che Papa Francesco la riceva. Ognuno ha messo in quella lettera una parte di se stesso, un sogno, un pezzettino di cuore.
«La scuola deve avere la capacità di uscire dall’aula - ha spiegato alla «Gazzetta» la maestra Pizzarelli - la scrittura della lettera, come genere narrativo, ha rappresentato il pretesto per gli alunni di credere in un futuro migliore, e che le uniche armi di cui hanno a disposizione sono una penna, un insegnante, un libro e questo è già sufficiente per cambiare il mondo».