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Bari, la discesa in campo di Leccese: “A disposizione del centrosinistra”

 
Redazione online

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Bari, la discesa in campo di Leccese: “A disposizione del centrosinistra”

Dopo la designazione del Pd l’ex parlamentare ufficializza la candidatura al Comune

Venerdì 09 Febbraio 2024, 14:54

20:05

BARI - «Quando ho varcato per la prima volta la soglia del Comune di Bari, avevo 22 anni, moltissimi capelli e le gambe che mi tremavano. Ma dentro, una passione incrollabile: quella di un ragazzo che voleva a tutti i costi battersi per i diritti, per l’ambiente, per la pace, per una città con meno diseguaglianze e più giustizia sociale». 
Vito Leccese, il candidato ufficiale del Partito Democratico per le prossime elezioni comunali, affida ad un post sui social il "discorso" informale per la sua candidatura dopo essere stato scelto dall'assemblea cittadina del Pd.
Comincia ricordando "quel giorno del 1985". "Da allora sono stato consigliere comunale, ho fatto l’assessore, il parlamentare, per poi ricoprire ruoli più tecnici, affiancando i sindaci che si sono succeduti negli ultimi 20 anni.. L’ho fatto restando nella stanza di fianco, evitando spesso la luce dei riflettori mediatici. Un po’ per carattere, un po’ perché sono convinto che certi compiti richiedano il dovere dell’umiltà e dell’operoso silenzio". Vito Leccese é l'attuale capo di gabinetto del sindaco Antonio Decaro. 
Non manca di sottolineare l'esigenza di uno spirito di squadra, "perché credo fermamente che anche il migliore dei sindaci, senza un’ottima squadra al suo fianco, sia destinato a fallire". 
E "come in quel giorno di quasi quarant’anni fa, sento le mie gambe tremare". Gratitudine, emozione e disponibilità verso la comunità politica che lo ha candidato sindaco. Con la promessa che la passione di quasi quarant'anni fa è identica e sincera.
"Io ci sono, spero anche voi". 

LE PAROLE DI VITO LECCESE

«Ho dato la mia disponibilità a partecipare al tavolo di confronto, è stato anche un momento sofferto all’interno del Pd perché aveva tre autorevoli esponenti. Hanno fatto sintesi sul mio nome, un nome che dovrebbe favorire il dialogo fra le forze politiche all’interno dello schieramento progressista, civico e ambientalista». Lo ha detto a Bari Vito Leccese, indicato dal Pd come candidato sindaco in vista delle amministrative di giugno, a margine della manifestazione contro l’autonomia differenziata.
Rispetto alla sua candidatura, il deputato dei Cinquestelle Leonardo Donno oggi ha parlato di forzatura da parte del Pd. "Queste posizioni, che non sta a me giudicare - ha commentato Leccese - penso rappresentino un pregiudizio rispetto al dialogo e al confronto». «Andrò avanti - ha assicurato - utilizzando il metodo del confronto, non userò mai parole ostili nei confronti di nessuno e credo che anche in politica bisognerebbe utilizzare il metodo della temperanza, individuando le cose che uniscono e non quelle che dividono». Sull'autonomia differenziata, Leccese ha detto che «rischia di far saltare l’unità d’Italia». "L'articolo 3 della Costituzione - ha spiegato - parla della rimozione delle disparità fra i cittadini, l’articolo 5 dice che l'Italia è una e indivisibile anche sul piano dei servizi». "Questa riforma - ha detto Leccese - non solo aggrava le differenze fra Nord e Sud, ma anche il divario all’interno delle stesse regioni, fra i territori più deboli anche nel Nord».
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