
Lo scatto arriva da Piazza Redentore: la «denuncia» social di Luca Bratta (Municipio I)
Lunedì 08 Gennaio 2024, 12:57
BARI - «Ormai tutto passa nell’indifferenza, perfino chi consuma stupefacenti in pieno giorno e davanti a una scuola». Comincia così il post diffuso sui social da Luca Bratta, rappresentante del comitato cittadino Municipio I di Bari. «Questa foto rappresenta quello che nella nostra città accade ormai da anni, tantissime volte ho denunciato personalmente episodi come questo ma, per l’ennesima volta, ci ritroviamo davanti ad una scena raccapricciante».
«La creazione di piazze e aree pedonali in determinate zone della nostra città, andando anche contro la volontà di cittadini e residenti, ha determinato la creazione di vere e proprie zone-ghetto. Non è possibile assistere al consumo di stupefacenti in pieno giorno e davanti ad un edificio scolastico. Un plauso va a chi per tanti anni ha illuso i cittadini con slogan “Bari città sicura” alimentando solo il proprio ego nascondendo la polvere sotto al tappeto». Dure le parole di Bratta che riporta questo scatto, a pochi metri da Piazza Redentore. Un fenomeno che contribuisce ad aumentare il degrado e che sta facendo indignare gli utenti.