BARI - Ladri d'auto scatenati nel Barese, ma l'intervento dei carabinieri ne arresta uno e mette in fuga gli altri. Tutto è iniziato l'altra notte, nel centro abitato di Terlizzi.
I carabinieri hanno notato un’auto di grossa cilindrata in sosta, con il motore acceso, e insospettiti si sono avvicinati notando che alcuni soggetti con il volto coperto da passamontagna stavano armeggiando su un Suv, tentando di disattivare il freno di stazionamento e spostandolo a spinta.
A quel punto i militari sono intervenuti e si è scatenato il putiferio. Qualcuno è scappato a piedi, altri a bordo della loro auto, un altro ancora ha scaricato la schiuma di un estintore contro i carabinieri, nel tentativo di guadagnarsi meglio la fuga.
Uno dei presunti ladri, però, non è riuscito a scappare: un uomo di Andria, di 58 anni, arrestato per tentato furto d'auto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale in concorso continuato.
A Giovinazzo, invece, in periferia, i carabinieri in pattugliamento in strada hanno intercettato, in direzione Bari Santo Spirito, nel senso opposto di marcia, un’autovettura nera, che veniva spinta ad elevata velocità da un’altra auto di grossa cilindrata.
Capito che potevano essere le auto di un precedente furto, hanno invertito la marcia e inseguito i due mezzi, che hanno imboccato la rampa di accesso alla Strada Statale 16 bis per sottrarsi al controllo.
Tutto inutile. Sono stati raggiunti e alla fine hanno abbandonato in corsa l’autovettura che stavano spingendo e che, grazie alla prontezza di riflessi del carabiniere autista, non ha urtato la gazzella, terminando la sua corsa contro un palo d’illuminazione, che è stato abbattuto.
L’autovettura era stata rubata poco prima in zona e restituita all’avente diritto.