BARI - Un atto di «riconoscenza per aver dato lustro alla città con i lavori in ambito scientifico, accademico e sociale». Il Comune di Bari ha voluto omaggiare con un riconoscimento Luisa Torsi, docente ordinaria di Chimica dell’università di Bari nonché componente del Consiglio scientifico del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) e nota ricercatrice nel campo della diagnostica medica, insignita lo scorso 23 giugno dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, del premio nazionale accademia dei Lincei 2023. La consegna è avvenuta questa mattina alla presenza, fra gli altri, del sindaco Antonio Decaro e del rettore di Uniba Stefano Bronzini.
«Donne e professioniste come Luisa Torsi sono un vanto e, allo stesso tempo, una certezza per la città di Bari - ha detto Decaro - che può contare sulla loro preparazione ma anche sul contributo che possono offrire, non solo alla comunità scientifica nazionale, ma anche a quella internazionale con la loro ricerca, la loro passione e la loro stessa vita». «Siamo nati qui - ha aggiunto Torsi - qui abbiamo studiato e ci siamo perfezionati, siamo poi andati all’estero per fare esperienza, è vero, ma sempre con il desiderio di tornare nella nostra terra».
«Voglio quindi fare un appello - ha spiegato - in questa giornata che vede studenti e studentesse impegnati nelle prove degli esami di Maturità, ai maturandi e alle maturande, affinché guardino a un futuro professionale legato al territorio, che presenta notevoli potenzialità, e scelgano di iscriversi numerosi alle discipline Stem (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica), fondamentali perché andiamo incontro a una società sempre più incentrata sulle scienze e sulle tecnologie».