BARI - Il tribunale di Bari ha rinviato al 12 luglio la sentenza relativa al naufragio della Norman Atlantic, avvenuto a largo delle coste albanesi nella notte tra il 27 ed il 28 dicembre 2014 e che causò la morte di 31 persone e il ferimento di 64 passeggeri. A comunicarlo alle parti è stato il presidente del tribunale Marco Guida, che ha motivato il rinvio per 'esigenze d’ufficio'. Nella prossima e ultima udienza, prima del ritiro del collegio in camera di consiglio, ci sarà spazio per eventuali altre repliche.
Imputati principali sono il legale rappresentante della società armatrice Carlo Visentin, il comandante Argilio Giacomazzi e il rappresentante della noleggiatrice del traghetto Ioanni Vardinogianni. I tre rispondono di naufragio e omicidio plurimo colposo con l’aggravante della colpa cosciente, nei loro confronti la Procura ha chiesto nove anni di reclusione. Per gli altri imputati, prevalentemente membri dell’equipaggio e ufficiali di bordo, sono state chieste condanne dai tre mesi agli otto anni.