Le dichiarazioni
Bari, inaugurazione anno giudiziario tributario, Sisto: «Costruiamo sistema per crescita Paese»
«Ma ci sono anche degli aspetti su cui riflettere, dalla garanzia di autonomia dei giudici, all’impossibilità per un giudice del merito di diventare giudice di legittimità»
«Siamo di fronte a un passaggio epocale per la giustizia tributaria, interessata da due riforme importantissime, giustizia e fisco, che nascono in momenti diversi e da governi diversi ma caratterizzate da una doverosa necessità di interazione. Il nostro compito è quello di costruire un sistema che sia utile e funzionale per i cittadini e per la vita economica del Paese». Così il viceministro alla Giustizia Francesco Paolo Sisto intervenendo alla Cerimonia di inaugurazione dell’Anno Giudiziario Tributario a Bari.
«La riforma dello scorso anno - ha proseguito - propone diversi, importanti strumenti, utili a costruire un processo più a misura del contribuente. Penso alla prova testimoniale, alle proposte conciliative e alle vicende dell’onere della prova. Ma ci sono anche degli aspetti su cui riflettere, dalla garanzia di autonomia dei giudici, all’impossibilità per un giudice del merito di diventare giudice di legittimità».
Quanto alla riforma fiscale varata dal governo, Sisto ha concluso: «Il governo, lo dico con grande orgoglio, ha voluto dare ai cittadini e alle imprese un segnale non solo normativo ma anche psicologico, perché un fisco giusto rende l’Italia migliore, più attrattiva e competitiva. Anche il fisco deve essere al servizio del Paese».