Sabato 06 Settembre 2025 | 19:34

Santeramo, i dubbi di un'intera città: «È incredibile che Michelle si sia uccisa»

 
Franco Petrelli

Reporter:

Franco Petrelli

Santeramo, i dubbi di un'intera città: «È incredibile che Michelle si sia uccisa»

Proseguono le indagini sulla misteriosa morte della donna trovata carbonizzata

Giovedì 23 Febbraio 2023, 08:39

SANTERAMO IN COLLE - «Quasi quotidianamente Michelle Baldassarre passava dinanzi al mio terreno»: è la testimonianza di un agricoltore che si trova a breve distanza da una strada sterrata in mezzo ad una macchia boschiva dove il corpo di Michelle è stato trovato carbonizzato. «Faceva jogging, spesso con una sua parente. Ci si salutava. Era una donna sobria, elegante, stimata».

Ci troviamo in contrada Petrarosa, popolata da architetture a secco, attività produttive e boschi. Una zona immersa nella natura, molto frequentata. Qui anche Michelle Baldassarre trascorreva qualche ora nel tempo libero. Ma la sua morte è ancora un mistero. Aveva 55 anni, igienista dentale nello studio odontoiatrico del fratello Giuseppe, due figlie avute dal marito, Vito Passalacqua (da giorni agli arresti domiciliari per i maltrattamenti inflitti alla moglie). La donna aveva trovato rifugio in una casa protetta mentre il marito era finito ai domiciliari in un’abitazione diversa da quella familiare. Poi Michelle era tornata a Santeramo e il 9 febbraio scorso si sarebbe uccisa con una lama piantata nel torace, all’altezza del polmone destro, e dandosi fuoco. Ricostruzione che lascia un’intera comunità incredula. Le indagini della Procura barese procedono su un’ipotesi di istigazione al suicidio a carico di ignoti.

Ma un altro cittadino spiega i dubbi della gente. «Tutti conoscevano Michelle Baldassare, anche solo di vista, e tutti stentano a credere che ci si possa ammazzare in quel modo. Incontrandola, oltre tutto, non sembrava una donna che fosse stanca di vivere». Opinione condivisa, nella cittadina murgiana, «Una vicenda che si va colorando di contraddizioni. I conti, per quel poco che trapela, non tornano».

Ricordiamo che Vito Passalacqua, noto commercialista, non è indagato per la morte della moglie e comparirà nell’udienza con rito abbreviato il prossimo 5 aprile per la vicenda dei maltrattamenti. Impulso alle indagini arriverà dall’esito dell’autopsia e dalle informazioni che gli inquirenti riusciranno ad estrarre dal telefonino di Michelle, dal quale poche ore prima della morte è stato inviato a una delle figlie un messaggio whatsapp con la posizione che ha permesso di ritrovare il corpo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)