Bari, scritte offensive contro Ministro Valditara. Romito: «Rimuoverle immediatamente»

BARI - È comparsa in queste ore una scritta offensiva nei confronti del Ministro dell’Istruzione e del Merito Valditara, evidentemente frutto dell'iniziativa di «qualche bamboccione senza alcuna capacità cognitiva, che oltre ad insultare il Ministro che è riuscito a sbloccare i contratti dei docenti e personale ata fermi da anni in pochi giorni di lavoro, ha anche elogiato l’ideologia più violenta e orribile che la storia abbia conosciuto». Il tutto si legge in una nota diffusa da Romito: «Chiederò al sindaco di far rimuovere immediatamente questo oltraggio a centinaia di milioni di esseri umani, morti a causa del comunismo e al Ministro Valditara che ha avuto il coraggio e il merito di rompere il muro di ipocrisia che per troppo tempo ha impregnato l’istruzione nel nostro Paese».

LA SOLIDARIETÀ DI MARTI 

«Piena solidarietà al ministro Valditara per gli insulti che sono comparsi sui muri dell’istituto Romanazzi di Bari, assolutamente gratuiti ed ingiustificati. Da pugliese, prima ancora che da rappresentante dei cittadini in Parlamento, sono profondamente indignato per tali immeritate offese. A certi teppisti che insultano e inneggiano al comunismo, forse sfugge il gran lavoro messo in campo fin da subito da parte del ministro per il mondo della Scuola. Basti infatti pensare che, dopo anni di attesa, è stato già chiuso il rinnovo del contratto per insegnanti e personale scolastico. Limpida testimonianza di buon operato da parte di una figura autorevole del Governo, che certamente non merita di essere insultato così». Queste le dichiarazioni del senatore Roberto Marti della Lega, presidente di commissione Cultura a Palazzo Madama.

LE PAROLE DI SASSO

Nessuna risposta da parte della sinistra e «nessuna parola di solidarietà da parte di Pd e M5s». A dirlo è il capogruppo della Lega in commissione Cultura alla camera, Rossano Sasso, in merito alle scritte offensive comparse a Bari sul muro della scuola superiore Romanazzi contro il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, .
«Un attacco stupido e volgare» lo ha definito Sasso. «La sinistra sta cercando di creare un clima d’odio nei confronti del governo di destra, incapace di contestare la nostra azione nel merito - ha proseguito - Forse si rimprovera a Valditara il fatto di aver sbloccato il rinnovo del contratto per un milione di lavoratori della scuola, che vedranno il proprio stipendio aumentare di 100 euro al mese e arretrati per oltre 2000 euro in busta paga dicembre?».