Un piccolo gruppo di Vigili del fuoco aderenti alla Uil Puglia ha manifestato questa mattina in piazza Libertà a Bari per ottenere lo sblocco del turn over e l'adeguamento dei contratti denunciando la mancanza di circa 300 unità in Puglia e settanta solo nel capoluogo di regione. Proteste analoghe si sono svolte in altre città italiane. Secondo i sindacalisti, in tutto il Paese mancherebbero 3000 unità a cui si aggiungeranno ulteriori 5 mila pensionamenti nei prossimi tre anni.
«Chiediamo nuove assunzioni - ha detto Giuseppe Santoro, segretario regionale Uil Pa Vigili Del Fuoco Bari - ci sono due graduatorie aperte e un nuovo concorso in fase di completamento. Avremo un bacino di assunzioni di circa 10 mila unità». «Abbiamo un contratto scaduto dal gennaio 2022 - ha aggiunto - siamo in attesa degli arretrati 2019 e 2021. Chiediamo la riapertura del tavolo negoziale con le istituzioni per poter adeguare gli stipendi a quella che è l’aumento dell’inflazione». I manifestanti hanno consegnato un documento destinato alla prefetta, Antonella Bellomo, in cui sono contenute le loro richieste.