Sabato 06 Settembre 2025 | 06:06

La pugliese Granoro premiata dal Mise, da 50 anni legata al territorio

 
Redazione online

Reporter:

Redazione online

La pugliese Granoro premiata dal Mise, da 50 anni legata al territorio

Il pastificio è finito nel registro Marchi storici d'interesse nazionale

Venerdì 08 Luglio 2022, 15:19

BARI - Granoro, pastificio pugliese attivo nel settore della produzione di pasta secca di semola di grano duro, è stato inserito nel registro dei Marchi storici di interesse nazionale. Si tratta di uno strumento istituzionale creato dal Ministero dello sviluppo economico per tutelare la proprietà industriale delle aziende storiche italiane. Possono accedere al riconoscimento le aziende tradizionalmente legate al territorio che abbiano registrato il marchio d’impresa da almeno 50 anni, o per le quali sia possibile dimostrare l’uso continuativo del marchio in associazione ai propri prodotti o servizi per lo stesso periodo.

«Siamo orgogliosi di aver conseguito questo prestigioso riconoscimento - dichiara Marina Mastromauro, amministratore delegato di Granoro - che premia gli sforzi del mio papà e della mia mamma, oltre a quelli della nostra grande famiglia allargata composta da tutti i nostri collaboratori, custodi nel tempo dell’amore per la pasta».

L’azienda è stata fondata nel 1967 da Attilio Mastromauro, discendente da un’antica famiglia di pastai, e da sua moglie Chiara. Nel 2012 Granoro ha promosso un progetto di filiera per la valorizzazione e la sostenibilità del grano duro di alta qualità nel territorio per la produzione di pasta 100% Puglia. Il progetto Granoro «Dedicato» oggi aggrega circa 350 aziende cerealicole, due aziende di stoccaggio e un molino, che si trovano tutte in Puglia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)