BARI - Una nuova vita per la ex cava Di Maso dopo l’alluvione del 2006 e la successiva messa in sicurezza dell’area. Il quartiere Santa Rita, a Carbonara, potrà contare su un progetto di riqualificazione che prevede la realizzazione di un nuovo spazio pubblico con un parco attrezzato in via Cascia, un nuovo asilo nido e un centro di partecipazione e di educazione ambientale, ma anche parcheggi e percorsi sicuri, attraverso la creazione di nuove infrastrutture d’ingresso e il miglioramento della viabilità interna con l’istituzione di una rete di mobilità lenta che incentivi anche la fruizione delle aree naturalistiche esistenti.
Palazzo di Città ha aperto la procedura - poco più di 283mila euro - per l'affidamento dell’incarico di redazione della progettazione definitiva dell’intervento di riqualificazione urbana del quartiere. Il bando rientra nel più ampio progetto di rigenerazione finanziato con 10,1 milioni dal Programma nazionale per la qualità dell’abitare, fondi ai quali si aggiungono quasi 5 milioni a cura della ripartizione Patrimonio ed Erp, destinati a interventi di efficientamento energetico e di sistemazione delle aree esterne degli edifici di edilizia residenziale pubblica del quartiere. L’intervento complessivo è finalizzato a ridurre le distanze fisiche, infrastrutturali e sociali che segnano il territorio, rigenerando al tempo stesso il tessuto socio-economico e incrementando la sicurezza dei luoghi, grazie alla cosiddetta rifunzionalizzare di spazi e immobili pubblici. In definitiva, l’obiettivo è migliorare la qualità della vita del quartiere periferico e dei cittadini.
Il parco naturalistico
«Con la pubblicazione di questa procedura entra nel vivo il percorso di riqualificazione e rigenerazione urbana del quartiere Santa Rita, finalizzato, tra l’altro a valorizzare un contesto naturale che rappresenta un unicum nel paesaggio urbano, con la presenza della lama Picone e dell’ex cava di Maso, riconvertita a parco naturalistico», commenta l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso. «La strategia dell’amministrazione punta a trasformare Santa Rita, da sempre area periferica e segnata dall’isolamento, in un quartiere più accessibile, più verde, più sostenibile e a misura di famiglie che possa caratterizzarsi nel tempo come attrattore di respiro territoriale basato sulla cultura ambientale» aggiunge.
L'intervento, finanziato dal PNRR (Misura M5C2 Investimento 2.3) rientra in una più ampia strategia individuata dal decreto del Ministero delle Infrastrutture che assegna a Regioni e Comuni fondi del Programma innovativo nazionale per la qualità dell'abitare (Pinqua) finalizzato a incrementare il patrimonio residenziale sociale, ma anche a migliorare la coesione sociale.