BARI - Creare un ambulatorio mobile regionale in grado di aumentare il numero dei potenziali donatori da iscrivere nel Registro italiano dei donatori di midollo osseo.
E’ questo l’obiettivo dell’Asl Bari incaricata dalla giunta regionale di avviare il processo. Stamattina c'è stato il primo incontro operativo in cui è stato deciso il finanziamento e quindi la realizzazione del progetto. All’incontro, convocato dalla Asl Bari, rappresentata dal direttore generale Antonio Sanguedolce e dal direttore amministrativo Luigi Fruscio, hanno partecipato la presidente di Admo Puglia, Maria Stea, il consigliere regionale Francesco Paolicelli, primo firmatario della legge regionale. Verrà acquistato dall’Asl il mezzo attrezzato, oltre ai kit salivari necessari al reclutamento dei donatori. L’iter sarà poi completato con la sottoscrizione della convenzione, tra Asl e Admo, finalizzata alla gestione dell’ambulatorio mobile.