Sabato 06 Settembre 2025 | 12:49

Fase 3, i ristoratori di Bari chiedono prescrizioni meno rigide

 
Redazione online

Reporter:

Redazione online

in vino veritas

Lo dichiara in una nota l’associazione «Movimento impresa», che rappresenta in Puglia centinaia di aziende del settore 'horeca' (hotel, ristorazione e catering)

Sabato 04 Luglio 2020, 16:33

16:37

BARI -  «Il mantenimento di rigidità nelle prescrizioni e i conseguenti controlli unicamente nella ristorazione è diventato un fatto inaccettabile. La Fase 3, nonostante il calo dei contagi, non ha portato nuove linee guida, meno drastiche». Lo dichiara in una nota l’associazione "Movimento impresa», che rappresenta in Puglia centinaia di aziende del settore 'horecà (hotel, ristorazione e catering). L'associazione chiede «un adeguamento delle linee guida e una campagna promozionale che supporti tali attività», parlando di "ambiguità della Regione» e «titubanza nell’accettare il nostro protocollo sanitario che finalmente allenterebbe quelle prescrizioni ormai senza senso». "Servirebbe certamente un adeguamento delle norme di sicurezza rispetto alla nuova fase che stiamo vivendo - prosegue la nota - ma anche una comunicazione che avvicini maggiormente i clienti. L'attuale assenza di campagne di promozione e marketing territoriale vanifica le speranze di una ripresa immediata in tutta la regione e rende incerto il futuro del nostro lavoro». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)