BARI - Una bambina di 5 mesi, barese, affetta da cardiopatia congenita complessa, operata alla nascita a Bari con procedura palliativa è morta per arresto cardiaco prima di poter essere sottoposta all’intervento programmato all’istituto pediatrico Gaslini.
La notizia è stata confermata dalla direzione sanitaria del Pediatrico genovese. La bimba, operata a Bari aveva, dopo un cateterismo cardiaco, manifestato complicanze cardiache e cerebrali estremamente gravi per le quali è stato richiesto il trasferimento al Gaslini. La piccola è arrivata a Genova sabato notte e domenica è stata sottoposta agli accertamenti del caso.
Di fronte a una situazione gravissima è stato proposto un intervento salvavita, a rischio elevatissimo, ma la bambina è deceduta sul tavolo operatorio per arresto cardiaco prima di poter essere sottoposta all’intervento programmato.
«La bambina affetta da cardiopatia congenita complessa e sottoposta alla nascita a procedura ibrida - fanno sapere dalla Cardiologia pediatrica del Giovanni XXIII - è stata da noi seguita in follow-up nei mesi scorsi e recentemente, come da protocollo è stata sottoposta a cateterismo cardiaco diagnostico. Il cateterismo ha confermato la gravità della malattia ma la paziente non ha avuto alcuna complicanza in corso di cateterismo cardiaco tanto che è stata estubata in sala ed ha fatto ritorno in reparto di degenza. Purtroppo le condizioni generali della paziente hanno condizionato le fasi successive ed il trasferimento in altra sede è stato richiesto dai genitori».