Sabato 06 Settembre 2025 | 16:50

Terrorismo: somalo fermato a Bari aveva foto del Vaticano nel telefono

 
Redazione online

Reporter:

Redazione online

Terrorismo: somalo fermato a Bari aveva foto del Vaticano nel telefono

È accusato di associazione con finalità di terrorismo anche internazionale, istigazione a commettere reati di terrorismo e pubblica apologia di reati di terrorismo

Sabato 15 Dicembre 2018, 16:11

16:13

Parlava del Vaticano mostrando in chat foto in tema il cittadino somalo fermato due giorni fa a Bari dalla Digos della Questura di Bari su disposizione della Dda per i reati di associazione con finalità di terrorismo anche internazionale, istigazione a commettere reati di terrorismo e pubblica apologia di reati di terrorismo. È questo uno dei dettagli investigativi che hanno insospettito gli inquirenti e portato ad eseguire il fermo d’urgenza.

Ha risposto per circa due ore alle domande del gip e del pm, durante l’udienza di convalida del fermo che si è tenuta stamattina nel carcere di Bari, il 20enne somalo attualmente detenuto per terrorismo internazionale. A quanto si apprende, il giovane si sarebbe difeso negando l'imminente fuga e respingendo le accuse relative alla detenzione di materiale sospetto, soprattutto foto e video, trovato intercettando il suo telefono. Difeso da un avvocato di ufficio e con il supporto di un interprete, ha però ammesso il possesso di quei documenti spiegando le proprie ragioni. Il gip del Tribunale di Bari, Maria Teresa Romita, si è riservata di decidere sulla richiesta di convalida del fermo e sulla conseguente richiesta di applicazione della misura cautelare in carcere avanzata dal pm della Dda Giuseppe Maralfa.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)