È tornato ai domiciliari ieri sera Sabino Lupelli, ex direttore dell’Arca di Bari (lo ex Iacp), arrestato per corruzione nello scorso dicembre con l’accusa di aver truccato alcuni appalti per lavori relativi alle case popolari. L'inchiesta è stata condotta dalla Guardia di Finanza. È l’effetto dell’ordinanza con cui alcuni giorni fa la Corte di Cassazione ha respinto il ricorso dei difensori contro la decisione del Tribunale del Riesame, che negli scorsi mesi aveva accolto la richiesta del pm Savina Toscani: la Procura aveva infatti impugnato l’ordinanza del gip, Giulia Romanazzi, che ne aveva disposto la scarcerazione. Il 5 dicembre l’inchiesta approderà davanti al gup per la richiesta di rinvio a giudizio.
Con un altro provvedimento, il 24 ottobre scorso la Cassazione aveva rigettato anche il ricorso dell'imprenditore Massimo Manchisi - nelle more sottoposto a interdittiva - che nel frattempo ha avuto dal gup la revoca della misura venendo così meno le esigenze cautelari. Da chiarire ancora la posizione dell'avvocato Fabio Mesto.