Mondiali di pallamano, a Herning l’Italia in campo per fare la storia: grande occasione per Mimmo Ebner, da Molfetta

A Herning, paesone di 50mila abitanti nel centro della Danimarca, stasera potrebbe essere scritta una vicenda che segna la storia per l’Italia. Alle 18 (diretta Sky Sport Arena), la nazionale di pallamano maschile sfiderà la Germania vice campione olimpica nella partita che può valere la qualificazione degli azzurri ai quarti di finale del Campionato Mondiale maschile. L’attesa è trepidante. Decine e decine di tifosi (folta la rappresentanza conversanese) hanno raggiunto l’Jyske Bank Boxen (impianto da 15mila posti) per sostenere la squadra azzurra, autentica sorpresa del torneo, 2^ con 4 punti, al pari dei tedeschi, nel Gruppo I a 6 squadre che assegna due posti per i quarti. Con il primo posto fuori portata (la Danimarca campione del mondo e olimpica, guida a punteggio pieno), alle inseguitrici Germania e Italia non resta che far propria la posta per garantirsi l’accesso al tabellone finale. Italia-Germania sarà una partita speciale soprattutto per un protagonista: Domenico Ebner, nato a Friburgo 31 anni fa da papà tedesco e mamma italiana, di Molfetta in provincia di Bari. “Mimmo”, in forza al Lipsia in Bundesliga, è tra i protagonisti di questo Mondiale: nella sfida vinta martedì scorso con la Repubblica Ceca, il portiere azzurro è stato eletto mvp con 14 parate. «Sarà una partita incredibile per me – ha dichiarato nel pre-partita -. Ho scelto di giocare per l’Italia, la nazione di mia madre, per cui per me sarà davvero una sensazione unica. Conosco tanti giocatori della Germania, come Witzke o Semper con cui gioco a Lipsia; Kastening e Fischer con cui ho giocato ad Hannover, per cui sono sicuro che ci sarà una connessione speciale, qualcosa di particolare in questa partita. Stiamo giocando un grande torneo. Siamo consapevoli di non essere favoriti, ma credo anche che a volte possano accadere cose speciali. Vogliamo continuare a sognare con la maglia azzurra».