in basilicata
Nasce «We We club» ecco il turismo 2.0
POTENZA - Nei giorni della Borsa Internazionale del Turismo, una startup tutta lucana lancia weweclub.it, lo strumento che promette di rivoluzionare il modo di fare turismo in Italia. L’idea è un connubio innovativo tra la funzionalità di un tour operator, che si occupa di soddisfare non dove i viaggiatori vogliono andare, bensì chi desiderano conoscere e cosa desiderano fare, e una rete di aziende in grado di generare valore commerciale dalla collaborazione.
Locoemotion è il motto della startup, nata con l’obiettivo di generare esperienze umane e imprenditoriali ad alto valore aggiunto umano ed economico. We We Club è un ponte tra territorio, imprese e turista, è contenitore e vetrina in cui raccontare e raccontarsi, è luogo di scoperta, partecipazione, condivisione. In questa prima fase di lancio, We We Club sta lavorando per selezionare le aziende più rappresentative dei vari settori merceologici presenti sui territori, in grado di raccontare, con il loro saper fare, la vera anima del territorio.
Le aziende sono inserite nel catalogo online presente sul portale weweclub.it e interfacciate con le caratteristiche che rappresentano i 5 percorsi di scoperta («Essenze di vita», «La magia dell’anima», «Sapori del cuore», «Bosco fatato», «Brezze incontaminate») individuati attraverso un sistema di analisi semantica che incrocia caratteristiche della aziende, caratteristiche dei territori e stili di consumo turistico (in linea con le tendenze dell’ispirational travelling internazionale). Il turismo ha, infatti, cambiato volto, cambiato pelle, ed è alla ricerca della particolarità non commerciali, della scoperta di nuove dimensioni visive ma soprattutto esperienziali.
Tra le tendenze del turismo 2017: viaggi senza valigia, nomadi digitali, supersonic travel, mindfullness & wilderness travelling, We We Club ha scelto di puntare sul territorio e le sue specificità, sulla capacità degli abitanti di generare un valore aggiunto unico ed inimitabile, attraverso il saper fare delle persone e delle aziende. La startup ha scelto la Basilicata, con i suoi punti di forza e le sue contraddizioni, quale prima tappa operativa del progetto.