BARI - «Cari passanti, benvenuti nel mio mondo a colori». Come un venditore napoletano che sotto la giacca-contenitore contiene il suo «negozio», o meglio come un donatore di sogni, ecco l’autoritratto con impermeabile e occhiali 3D (e già: la realtà non è mai piatta...) dell’anonimo artista di strada che ha voluto salutare a suo modo, mostrando le bombolette spray come «armi» creative, chi percorre il sottopassaggio ciclopedonale fra piazzale Poerio (dove si affaccia l’istituto «Marconi» per intenderci) e via Oberdan.
Non sappiamo se l’opera è stata realizzata in modo anarchico o seguendo le procedure stabilite dal Comune (iscrizione dell’artista all’albo dei «writers» e autorizzazione dagli uffici di Palazzo di città), ma di certo il tocco di originalità... a colori e un po’ anche autoironico contribuisce a spezzare l’ eventuale monotonia di una giornata qualunque...
