Una delle band più iconiche del sottobosco alternative rock pugliese e non solo è tornata. Si chiamano Magpies, nascono in Irlanda nel 2012 da un’idea di Sette (alias Pierpaolo Vitale), e il 30 luglio hanno lanciato il loro nuovo singolo: “Never Enough”, disponibile su tutte le piattaforme digitali in streaming e download. Il brano segna non solo un ritorno discografico ma anche emotivo, con una partecipazione speciale: quella di Christopher Barry, primo chitarrista della band nei tempi irlandesi e presente nei lavori d’esordio “The Woody House” e l’EP “Flamingos”.
Registrato allo Spring Reverb Studio con Barry in cabina di regia e il supporto del co-produttore Alessandro Menni, il singolo è stato poi mixato all’Ailfionn Recording Studio e masterizzato da Antony Ryan di RedRedPaw Mastering. Il tutto è pubblicato da Ciqala Records, etichetta indipendente che negli ultimi anni si è imposta per il suo fiuto con progetti come couchgagzzz, Behind Bars Collective, Talk Is Cheap e Hambone.
“Never Enough” è una traccia magnetica, oscura e intensa, come da marchio Magpies: un’alternanza ipnotica di energia punk, atmosfere oniriche e ballate dark, con venature psichedeliche. Sul piano sonoro, la band si conferma un quartetto compatto e creativo: Sette (voce, chitarra ritmica), Sergio Moleas (chitarra solista e cori), Ottavia Farchi (basso e cori), Claudio Vitale (batteria) e la chitarra ospite di Barry regalano un mix vibrante che cattura al primo ascolto.
Ma i Magpies non sono solo musica registrata: sono una band da palco. La loro attività live in Puglia è ormai una certezza, con apparizioni in rassegne come Distorsioni Fest, Secolare, Provo.Cult, Experimenta, Time Zones, e collaborazioni d’autore. Memorabile, tra le più recenti, quella con il regista Marco Bechis e Gianluigi Trevisi per Time Zones 2021, dove hanno sonorizzato dal vivo una lettura scenica tratta dall’autobiografia “La solitudine del sovversivo”.
Il progetto Magpies nasce nel 2012 a Dublino, e vive una prima stagione in Irlanda tra club, palchi e festival come Electric Picnic e KnockanStockan, per poi trasferirsi per un periodo a Elphin, in campagna, dove vedrà la luce Flamingos. Tornato in Italia, Sette ricompone la formazione con l’attuale line-up e continua a costruire un’identità sonora unica, sospesa tra mondi musicali diversi e visioni profonde.
Il nuovo singolo anticipa l’atteso album “Myths”, previsto per il 2025: un lavoro che promette di essere la sintesi matura di oltre un decennio di ricerca, concerti, scrittura e sperimentazione sonora.
