BARI - È tutto pronto a Bari per la doppia data del World Winter Tour di Laura Pausini che farà tappa al PalaFlorio domani, venerdì 15 novembre, e sabato 16. Ma c'è una persona per cui queste due date saranno particolarmente speciali: si tratta del cantautore barese Leonardo Lamacchia, che è stato scelto direttamente dalla cantante per aprire i suoi concerti pugliesi grazie all'iniziativa «Il mio palco: il tuo palco». Un'ennesima dimostrazione da parte di Laura che evidenzia l'alta attenzione verso l’evoluzione del panorama musicale e il desiderio di creare una sinergia tra generazioni diverse di artisti. La scelta è avvenuta attraverso una ricerca online da parte della stessa Pausini e sarà una grande chance per Lamacchia, fresco di pubblicazione del singolo «Non sarà per sempre», distribuito da ADA Music Italy.
«Mi rende orgoglioso il fatto che sia stata la stessa Laura a fare la scelta - racconta Leonardo alla Gazzetta - me lo ha comunicato con un video, e quando l'ho visto mi è uscita una faccia diventata ormai un meme fra i miei amici». Amici che sono letteralmente impazziti di gioia: «È un'artista così iconica e fondamentale nella storia musicale del nostro paese, che anche chi non la ascolta regolarmente è stato felice per me. Poi lei è così carina e gentile, ci siamo scambiati un po' di messaggi su Instagram, non vediamo l'ora di incontrarci».
Saranno due serate di «prime volte» per Lamacchia, che non ha mai visto dal vivo un concerto della Pausini: «Nei suoi live c'è tanta energia, chi ha già assistito a un suo show mi dice che è un vero spettacolo, coinvolgente, imperdibile. La mia canzone preferita tra le sue è Invece No, mi emoziona moltissimo». Parlando di aspetti più «pratici», nella scaletta dell'opening act di Lamacchia, che durerà circa dieci minuti, non mancherà il nuovo singolo «Non sarà per sempre»: «Ma poi l'ultima sera proporrò "Bari Vecchia", una canzone a cui sono molto legato, sarà un omaggio alla città».
Uno splendido periodo per Leonardo, che è anche fresco di partecipazione al TedXBarletta: «È stata un'emozione straordinaria, c'era una bellissima energia, ho conosciuto una squadra di organizzatori tutti volontari, che fanno altri lavori, ingegneri, designer, social media manager, e quella stessa energia l'ho portata sul palco». E sicuramente confluirà nel nuovo disco, che è in lavorazione e uscirà prossimamente.