È uscito venerdì 17 maggio sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica «Siamo persi», singolo di Eleven Joe, nome d'arte di Giovanni Esposto, nato a Gravina in Puglia (Ba). Il brano affronta il tema di una relazione che ha avuto un inizio e una fine precipitosa da entrambe le parti. Nonostante i sentimenti positivi iniziali, il percorso emotivo ha portato alla consapevolezza che è necessario lasciar andare quando i sentimenti non sono più presenti.
Eleven Joe ha coltivato fin da bambino la sua passione per la musica, concentrandosi sul canto durante le scuole superiori e arrivando perfino in finale al Festival di Saint Vincent, vincendo una settimana di accademia con i professori di "Amici" e "Io Canto". Ha partecipato anche al musical "Fame Superstar" prodotto da Paolo Meneguzzi, dove ha interpretato il ruolo di Bob Dylan e altre comparse.
Da dove arriva l'idea di «Siamo persi» e che percorso l'ha portata fino a questo brano?
«L'idea di questo singolo è nata un po' casualmente. Cercavo qualcuno con cui poter condividere alcune idee musicali che avevo in mente e dopo vari tentativi mi è apparso online l’annuncio di Up Music Studio, che mi ha subito colpito. Non ho esitato a compilare il modulo per fare il provino, e da lì è nato tutto, così come il brano che si riferisce soprattutto alle relazioni dei giorni odierni che iniziano e finiscono rapidamente».
Parla di amore e di relazioni: ci sono stati momenti nella tua vita in cui la musica ha 'cantato' qualche esperienza vissuta?
«Uno dei miei brani preferiti è "Creep" dei Radiohead, canzone che affronta sentimenti di insicurezza, dubbi su se stessi e alienazione».
Ha diverse esperienze in tv e nella musica: quali sono stati gli incontri fondamentali per la sua formazione?
«L’incontro fondamentale con la musica avviene nel 2015, quando partecipai come ospite alla sigla finale di un talent show, “Italian Music Talent”, programma televisivo trasmesso in onda su Telemilano. Da questa esperienza ho imparato a sciogliermi con il pubblico quando canto e non avere più quella paura di esibirmi».
Invece l'amore per la musica e il canto come nasce?
«Fin da bambino, ma è stato durante le scuole superiori che ho deciso di spingermi oltre e confrontarmi con questo mondo».
Quali saranno ora i prossimi step?
«Saranno principalmente focalizzati nel farmi conoscere e nel cominciare subito a scrivere nuove canzoni».