La scoperta
Tremiti, i sub dei Cc trovano reperti archeologici sommersi
Rivenuti un nuovo ceppo di ancora romana ed un’anfora dall’apparente origine Etrusca, e pertanto di presumibile datazione II-IV Sec. A.C
I Carabinieri del Nucleo Subacquei di Pescara (istituito due anni fa), in collaborazione con il Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Bari e con il personale della Stazione Carabinieri di Isole Tremiti, dal 10 al 15 settembre, hanno effettuato una campagna di controllo dei siti subacquei di interesse storico ed archeologico presenti nel Parco delle Isole Tremiti.
Durante la campagna, nonostante le difficili condizioni meteo marine, sono stati ispezionati una decina di siti di interesse al fine di verificare le condizioni di conservazione del materiale sommerso.
Durante le operazioni i subacquei dei Carabinieri hanno anche rivenuto un nuovo ceppo di ancora romana ed un’anfora dall’apparente origine Etrusca, e pertanto di presumibile datazione II-IV Sec. A.C.. Se confermata l'origine, l’anfora avrebbe un notevole interesse archeologico, in quanto i loro rinvenimenti sono molto rari; entrambi i reperti non risulta fossero mai stati segnalati prima alla Soprintendenza.