Il sottosegretario al Lavoro, sen.Massimo Cassano, in occasione della festa della Repubblica Italiana, ha deposto una corona d’alloro al Sacrario dei Caduti d’Oltremare di Bari in onore dei 75.000 militari italiani caduti in terra straniera durante la Prima e la Seconda Guerra mondiale. A seguire, sul lungomare della città, alla presenza delle massime autorità civili e militari, sono stati resi gli onori militari con la solenne cerimonia dell’alzabandiera e la lettura dei messaggi del Presidente della Repubblica, da parte del prefetto Marilisa Magno, e del ministro della Difesa, da parte del Comandante della III Regione Aerea, Gen. Giancotti. Il sottosegretario Cassano ha poi passato in rassegna lo schieramento militare.
Sono stati resi anche gli onori alle bandiere di guerra ed hanno sfilato i gonfaloni della Regione Puglia e della Città di Bari decorati della Croce di Guerra al valore militare e della medaglia d’oro e d’argento al merito civile, i gonfaloni dei Comuni dell’area metropolitana di Bari, seguiti dai labari delle associazioni combattentistiche e d’arma. Sono state consegnate tre medaglie d’onore alla memoria di cittadini italiani, militari e civili, deportati e internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra, una medaglia della Liberazione destinata a partigiani, agli ex internati nei lager nazisti nonché ai combattenti inquadrati nei reparti regolari delle Forze Armate e una medaglia per le vittime del terrorismo. Il prefetto ha consegnato i diplomi dell’Ordine al Merito della Repubblica concessa a 52 cittadini dell’area metropolitana di Bari, con decreto del Presidente della Repubblica. Il sindaco Decaro - presente alla parata a Roma - era rappresentato dall'assessore, Carla Palone.
DECARO: SIAMO SU STRADA GIUSTA PER TERREMOTO - «C'è da fare tanto ma penso che ora siamo sulla strada giusta per la ricostruzione». Lo ha detto il sindaco di Bari, Antonio Decaro, parlando con i giornalisti a margine della parata del 2 Giugno oggi impegnato a Roma a guidare le 400 fasce tricolore dei sindaci che hanno aperto la parata ai Fori imperiali. «C'è bisogno di ricostruire ma anche di animazione sociale», ha aggiunto il sindaco che è anche presidente dell’Anci. Molti dei sindaci delle zone terremotate erano presenti alla parata. Ieri, tutti, erano nei giardini del Quirinale invitati dal presidente Mattarella come segno di grande attenzione del Quirinale per la ricostruzione.
