BARI - In un sabato di sole, il sole della solidarietà illumina i ragazzi del Liceo artistico De Nittis - Pascali. Il bellissimo messaggio ha riguardato oltre quaranta tra alunni e docenti che hanno aderito alla tipizzazione promossa da Admo Puglia, diventando così, probabili donatori di midollo osseo e cellule staminali.
Tante le curiosità e le domande emerse tre i partecipanti ma tutti erano convinti di un concetto, che poi rappresenta lo spirito di questa iniziativa: che diventare “il tipo giusto” si può, si deve. Il donatore di Midollo osseo è “una figura meravigliosa!” spiegano da Admo Puglia. Diventare donatore di midollo osseo permette di salvare una vita umana. E' un faro che illumina da lontano le notti “buie e tempestose” che trascorre un ammalato in cerca di trapianto, e che lo guida ad un porto sicuro. Anche perché, alla fine, si dà la disponibilità a farlo ma la possibilità è estremamente rara, la compatibilità è di 1 su 100mila.
Il presidente Admo Puglia, Maria Stea, è entusiasta di questa iniziativa che permette ad Admo di raggiungere tanti cittadini interessati utilizzando l’ambulatorio mobile donato dalla Regione Puglia tramite la ASL. L’auspicio è quello di poter raggiungere tutte le università e le scuole superiori della Città di Bari. Chi vorrebbe iscriversi, può farlo sulla piattaforma www.admopuglia.it
Lorenzo Leonetti, presidente del Municipio 1 e presidente del consiglio di circolo De Nittis-Pascali, apprezza la sensibilità mostrata della dirigente Santa Ciriello e degli alunni del liceo su questo delicato argomento. Oggi poter contare sulla determinazione dei ragazzi e dei loro insegnanti ci fa ben sperare per il futuro di tanti pazienti che attendono un trapianto. La solidarietà non deve mai finire perché tutti dobbiamo diventare “i tipi giusti".
