La notizia

Un «pezzo» di Martina Franca ai Mondiali di calcio in Qatar

I Fucilieri dell'Aria del 16° Stormo, infatti, parteciperanno a una Task Force Counter-Unmanned Aerial Anti-drone System (C-UAS) per la difesa contro la minaccia derivante dai cosiddetti «mini e micro droni»

MARTINA FRANCA - Un pezzo di Martina Franca parteciperà ai Mondiali di calcio in Qatar. I "Fucilieri dell'Aria" del 16° Stormo, infatti, parteciperanno a una Task Force Counter-Unmanned Aerial Anti-drone System (C-UAS) per la difesa contro la minaccia derivante dai cosiddetti "mini e micro droni", schierando un sistema anti-drone stanziale che prevede, oltre ai Fucilieri dell'Aria, anche il personale proveniente dal 4°, 6° e 32° Stormo, dal Comando Forze da Combattimento di Milano, e alla cui fase di settaggio contribuirà anche personale del Centro di Eccellenza APR di Amendola.

In questi giorni ha preso il via la missione italiana "Orice" che avrà come obiettivo proprio quello di supportare le Forze Armate del Qatar nell'implementazione del sistema di difesa e sicurezza nazionale in occasione dei Mondiali di calcio 2022 che si svolgeranno proprio nello Stato del Qatar dal 20 novembre al 18 dicembre 2022.

L’attività comprende l'acquisizione di tecnologie per l'avvistamento e l'eventuale neutralizzazione di droni anche di piccolissime dimensioni che sorvolano a bassa quota aree sensibili o interdette (quali le installazioni militari), allo scopo di proteggere il personale che opera in esse e i beni materiali che sono custoditi.

Prima della partenza per il Qatar, lo scorso 30 settembre, il Comandante della Squadra Aerea, Generale di Squadra Aerea Alberto Biavati, ha incontrato il personale del 16° Stormo "Protezione delle Forze" di Martina Franca e visitato il Reparto dove è stato accolto dal Comandante di Stormo, Col. Donato Barnaba.

Il Gen. S.A. Biavati, nel suo intervento, ha espresso il suo sentito ringraziamento agli uomini e donne del 16° Stormo che saranno impiegati in Qatar, sottolineando che «la capacità C-UAS è una componente preziosa che l'Emirato ha specificatamente richiesto e rappresenterà l'Aeronautica Militare in un evento di grande risonanza mediatica». Nel salutare il personale presente, il Comandante della Squadra Aerea ha evidenziato, infine, come i Fucilieri dell'Aria rappresentino «una eccellenza e una specialità unica che la Forza Armata vuole preservare e sviluppare, adeguandola alle future esigenze di ottimizzazione delle risorse, nell'ambito delle quali, come noto, è prevista nei prossimi anni, la rilocazione della componente stessa presso la 46^ Brigata Aerea di Pisa».

Nel corso della sua visita, il Gen. S.A. Biavati ha avuto modo di visitare le strutture della zona operativa dello Stormo, ex sede del 3° Roc (Regional Operation Center), e in particolare le infrastrutture dedicate allo svolgimento dei corsi Sere (Survival, Evasion, Resistance and Extraction), uno dei corsi cardine dell'attività addestrativa e formativa dello Stormo.

Per i mondiali di calcio 2022 la Difesa schiererà, nel territorio del Qatar e nelle acque internazionali prospicienti, un dispositivo nazionale interforze. Il contingente italiano, che costituirà una Joint Task Force a comando della Brigata "Sassari" dell'Esercito Italiano, supporterà le Forze Armate dell'Emirato fornendo aiuto nella gestione, controllo e protezione dello spazio aereo e marittimo anche contro le minacce provenienti da droni, controlli antiterrorismo e anti-Ied.

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