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Foggia, la protesta del Fials: «No alla chiusura del laboratorio Analisi»

 
Redazione online (foto Maizzi)

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Redazione online (foto Maizzi)

Per il sindacato, le decisione non porterà risparmio. Anzi provocherebbe un maggior dispendio di denaro per provvedere al servizio navetta per il trasporto dei campioni

Mercoledì 05 Luglio 2023, 15:19

15:20

FOGGIA - La Segreteria provinciale Fials apprende del provvedimento con il quale l’Amministrazione della Asl Foggia, ha deciso di declassare il laboratorio analisi del presidio ex Inam a semplice punto di effettuazione e raccolta prelievi. Tale decisione, a nostro avviso, non realizzerà alcun risparmio di spesa, anzi, forse, provocherà un maggior dispendio di denaro pubblico, in quanto dovrà prevedere un servizio navetta per il trasporto campioni tra Foggia e Cerignola (circa 45 km a tratta) che dovrà percorrere costantemente, nell’arco della giornata, il tragitto.

Riteniamo che gli amministratori conoscano la mole di lavoro svolto nel suddetto laboratorio, ma forse, non hanno presente la necessità estemporanea del risultato, per i pazienti sottoposti a terapia anticoagulante, pazienti dializzati e/o con diabete scompensato (sono in tanti seguiti costantemente e direttamente dal laboratorio). Queste persone hanno la necessità di interfacciarsi direttamente con gli specialisti, che provvedono costantemente a tutti gli eventuali aggiustamenti delle terapie.
Tutto ciò andrebbe a ledere il diritto alla salute dei cittadini foggiani che saranno privati di questo importantissimo servizio oltre ai ritardi che comunque si provocheranno per le operazioni di trasporto.

Per questo motivo abbiamo deciso voler far sentire la nostra voce insieme a quella della cittadinanza e di aderire, quindi, alla manifestazione di contestazione avverso il suddetto provvedimento, organizzata dal sindacato CUB, che si è svolta oggi 5 luglio in piazza Libertà, nella sede del presidio ex Inam.

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