Norme anti-covid
Foggia, non si passeggia più in centro: vietato sedersi sulle panchine
Regole più strette per evitare gli assembramenti in piazza Giordano
FOGGIA - Nella villa comunale da oggi (e fino al 3 dicembre) sarà consentito transitare (dagli accessi laterali) ma non ci si potrà fermare. Chiusi tutti i parchi cittadini, vietato allenarsi in gruppo mentre lo si potrà fare singolarmente. Sono alcune delle nuove norme anti-assembramento previste dalla nuova ordinanza del sindaco di Foggia, Franco Landella, adottate a seguito dell’ultimo comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica in Prefettura in cui era stata decisa una stretta alla libertà di movimento in città.
L’ordinanza dispone «la chiusura della Villa comunale, ad eccezione del solo transito pedonale all’interno della stessa (ore 7-14 e 16-20), nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro e con l’obbligo di indossare correttamente la mascherina. L’accesso a parchi, giardini ed aree verdi non recintati - si legge nell’ordinanza - è condizionato esclusivamente ad attività motoria o sportiva in forma isolata o in compagnia di sole persone conviventi. Resta comunque vietata ogni attività motoria e/o sportiva in forma organizzata e/o di gruppo».
Vietato anche sedersi sulle panchine pubbliche «su tutto il territorio comunale», divieto esteso (non si sa mai) anche ad «ogni altro manufatto idoneo ad essere utilizzato come seduta». Ma ci si potrà sedere in forma isolata e per brevi periodi di riposo nell’ambito dell’attività motoria o sportiva.
Vietato, inoltre, il «consumo all’aperto di alimenti e bevande in qualsiasi contenitore». Chiusi h24 i giardini pubblici di piazza Giordano per tutti i giorni della settimana, divieto di transito in via Lanza, corso Vittorio Emanuele II (tratto da via Diomede a via Oberdan/corso Garibaldi) e largo degli Scopari «con divieto - si legge - di permanervi o di transitarvi, fatta salva la possibilità di accesso e deflusso agli esercizi commerciali legittimamente aperti e alle abitazioni. Divieto assoluto di transito, nelle medesime aree per qualsiasi categoria di veicolo ad eccezione dei mezzi di soccorso, degli organi di polizia e dei veicoli al servizio delle persone diversamente abili titolari di contrassegno ai sensi degli articoli 188 del Codice della Strada e 381 del Regolamento di esecuzione del Codice della Strada».
I divieti di chiusura al pubblico sono in vigore dalle 11 alle 14 e dalle 18 alle 22 del sabato e della domenica, in considerazione del fatto che proprio alle 22 scattano i divieti di circolazione stabiliti del Dpcm del 3 novembre 2020.
«Chiusa al pubblico dalle 10 alle 20, tutti i giorni della settimana, anche via Podgora - viene infine rilevato nell’ordinanza - fatta salva la possibilità di accesso e deflusso agli esercizi commerciali legittimamente aperti e alle abitazioni».